Riflessioni sull'anima professionale del docente
"Il senso degli insegnanti era nella classe, ma era anche nel sogno di uno sviluppo culturale e civile di tutto il paese. Oggi agli insegnanti chiediamo sempre più tempo, più carte, più competenze. Ma ne svuotiamo l'anima professionale perché sempre meno chiediamo forza intellettuale, vivezza culturale, ricerca personale. Cultura e impegno civile, passione sociale e idealità, dibattiti e battaglie di pensiero sono parole che appartengono alla storia della scuola, non alla scuola d'oggi. Ma un insegnante senza tensione intellettuale è la negazione di se stesso, è il vuoto delle coscienze giovanili, è la condanna della società. La scuola la fanno gli insegnanti." Riflessioni tratte da un intervento del bravissimo Dario Cillo che presentava il bellissimo libro Fare scuola in un mondo che cambia della preparatissima Rita Bortone.
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